Cima Castellaccio (2535 m)
Introduzione: Escursione di interesse storico per le numerose opere militari risalenti alla Grande Guerra
Accesso: In auto ci si dirige in Valle Camonica fino ad Edolo e di seguito per il P.sso del Tonale, superati gli edifici del convento Alpino Francescano oltre la curva si esce dalla Statale si imbocca una sterrata fino al tabellone descrittivo sulla zona del Castellaccio.
Sintesi dell’itinerario: Qui inizia l’escursione, si scavalca il torrente, si risale un breve tratto di pista da sci per poi prendere a destra il sentiero 645 per Casamadre. Inizialmente il sentiero ha una moderata pendenza ma alla fine del lungo traverso inizia a salire e si cominciano a vedere le prime opere militari; il percorso varia fra zone erbose e zone sassose con pendenze discontinue fino all’ultimo ripido tratto che conduce alla cima Castellaccio con vista sul ghiacciaio del Pisgana – Capanna Lagoscuro –P.sso del Dito – e la vicina Punta di Castellaccio.
La discesa può essere variata percorrendo il sentiero militare scavato nella roccia che porta verso la Val Sozzine per poi tornare ad unirsi a quello percorso in salita.
Dettagli aggiuntivi
Punti di appoggio -
Dislivello - 715 m
Email/URL di registrazione -
Tempi - Andata 2:30/3:00
Altitudine massima - 2535 m
Attrezzatura -
Vestiario - Media montagna
Partenza/trasporto - Ore 6:00 da piazza Portici, Provaglio d’Iseo, mezzi propri.
Rientro - Tardo pomeriggio
Referente - Archetti Giuseppe 3397465596
Note -